Due attività del tutto sconosciute al fisco, una società ed un’impresa individuale, gestite da un’unica compagine familiare sono state scoperte dalla Guardia di Finanza di Pescara.
Le attività messe in campo erano di procacciatore d'affari nel settore energia e di un call center attraverso cui venivano proposti contratti di gestori gas e luce nazionali.
Attraverso la ricostruzione di tutte le operazioni compiute passando cai clienti dei clienti ai fornitori, i militari hanno ricostruito tutte le provvigioni ricevute e mai dichiarate che ammontano a circa 500mila euro di ricavi e circa 100mila euro di IVA mai versata.