Salutiamo con un sospiro di sollievo la decisione del governo di impugnare il condono approvato dalla giunta e dalla maggioranza di destra.
Vanno ringraziati i sindacati per essersi sostituiti a un'opposizione di M5S e PD che in consiglio regionale non ha fatto le barricate contro una porcheria del genere.
Auspichiamo che la magistratura apra un'inchiesta su questa norma assolutamente ingiustificabile per verificare quali fossero i beneficiari principali di questa assurda iniziativa legislativa con cui unilateralmente la Regione Abruzzo rinunciava a difendere le proprie ragioni in tutti i contenziosi nei confronti di soggetti privati.
Quali imprese ne avrebbero beneficiato?